Google Analytics è una delle piattaforme di analisi web più potenti sul mercato. Consente di tracciare un’ampia gamma di dati sui visitatori del vostro sito web, tra cui la loro posizione e i dispositivi utilizzati.
Inoltre, Google Analytics vi aiuta a identificare il modo in cui le persone interagiscono con i vostri contenuti, al fine di migliorare la loro esperienza, fornendo preziose indicazioni sui contenuti che hanno maggiore risonanza sui visitatori.
Questo strumento è stato inizialmente progettato per le aziende con sede negli Stati Uniti, ma da allora ha esteso la sua portata ad altri Paesi del mondo come il Canada e l’Australia (e altri Paesi sono in arrivo!).
Tuttavia, poiché Google Analytics è ancora incompatibile con le leggi dell’Unione Europea, ciò significa che molti marketer (soprattutto quelli che risiedono o hanno domini con sede in Europa) non sono stati in grado di utilizzare questo strumento in modo efficace senza infrangere alcuna legge – fino ad oggi!
L’annuncio di questa notizia non era del tutto inaspettato, ma quando è arrivato è stata una bufera.
Suggerimenti per la conformità
1. Prova e prendi in considerazione delle alternative a Google Analytics, ne analizzo alcune sotto
2. Funzione di mascheramento dell’IP di Google Analytics.
Google Analytics offre la possibilità di anonimizzare gli indirizzi IP. L’attivazione di questa funzione (come raccomandato dall’Autorità austriaca per la privacy nella sua decisione) è un passo avanti per garantire la conformità alle leggi sulla privacy dei dati.
3. Raccogli il consenso esplicito per il trasferimento di dati agli USA
La raccolta di un consenso esplicito per il trasferimento dei dati negli Stati Uniti non è l’ideale dal punto di vista dell’utente e dovrebbe piuttosto essere presa in considerazione, come una possibilità tra le tante, quando si discute di trasferimento di dati tra Paesi.
Installare GA4 basta a risolvere il problema?
Diffidate dagli esperti che affermano di poter installare la nuova versione di Google Analytics (GA4) .
Il provvedimento del Garante non fa riferimento alla versione del software, quindi questa soluzione non può funzionare.
Cosa possiamo fare: strumenti alternativi per conoscere i dati di traffico del vostro sito
Matomo
Matomo (precedentemente noto come Piwik) è un programma di analisi open source gratuito, facile da configurare e che non richiede alcuna formazione o esperienza particolare per essere utilizzato in modo efficace. Se avete un’esperienza di base con i siti web, Matomo dovrebbe essere abbastanza facile da usare anche per chi ha conoscenze tecniche limitate.
Plausible Analytics
Plausible è un’ottima alternativa se avete bisogno di qualcosa di più potente e personalizzabile di Google Analytics. È più costoso della maggior parte delle opzioni di questo elenco, ma può tracciare molto di più di altri strumenti di analisi.
E’ un’alternativa europea a Google Analytics e consente di monitorare il traffico del sito web. Il cruscotto è semplice e facile da usare.
Fathom Analytics
Fathom è un terzo servizio di statistiche dedicato alla conformità dei dati, che raccoglie solo le metriche più importanti.
Alternative a Google Analytics gratuite
Mixpanel
Mixpanel è una piattaforma di analisi web e mobile che aiuta le aziende a capire come i clienti utilizzano i loro prodotti.
La soluzione di Mixpanel vi permette di misurare il comportamento dei vostri utenti, compreso ciò che fanno, ciò che guardano, quanto tempo trascorrono sul vostro sito web e altro ancora.
Inoltre, vi fornisce informazioni sulle caratteristiche dei vostri utenti, come la provenienza, il sesso e l’età.
Parsely è uno strumento per l’analisi e la visualizzazione dei dati. Può essere utilizzato per eseguire l’analisi del sentiment, la modellazione degli argomenti, l’estrazione di parole chiave e altri compiti. Parsely utilizza l’apprendimento automatico per imparare dai dati immessi dagli utenti, il che significa che, man mano che un numero maggiore di persone utilizza Parsely, quest’ultimo migliorerà la comprensione di ciò che si sta cercando di ottenere.
Google Analytics illegale: cosa fare adesso?
Il Garante europeo della privacy Wojciech Wiewiórowski ha recentemente sottolineato la necessità di intervenire sul Regolamento sulla protezione dei dati per renderlo più efficace e colmare le varie lacune emerse nel corso degli anni.
La buona notizia è che, al momento in cui scrivo, il Garante non ha emesso alcuna sanzione nei confronti del gestore del sito web, ma si è limitato a ordinargli di rimuovere Google Analytics dal suo sito (e tutti i dati in esso contenuti).
Restiamo tutti in attesa per qualche settimana in modo da capire se sarà ancora possibile sfruttare questo strumento di marketing.