Periodo contraddittorio, periodo pieno di cambiamenti.
stiamo attraversando un ponte, forse abbiamo superato la prima metà.
Cosi cerchiamo di avere dei riferimento e comincio con questi .
Deloitte Insights (nota è un’azienda di servizi di consulenza e revisione) ha redatto il report Global Marketing Trends 2021, al fine di sintetizzare le tendenze di marketing e tecnologia previste per il 2021.
La ricerca è basata su due sondaggi: il primo svolto su quasi 2500 consumatori adulti in America, Europa, Asia e Medio Oriente; il secondo su oltre 400 dirigenti di C–suite, inclusi CMO, di società globali statunitensi.
Vuoi sapere quel’è è il finale ?
I 7 trend previsti
Ma quali sono le tendenze per il 2021?
Deloitte ne ha individuate 7, tutte caratterizzate da una nuova formula quella “disrupt”
Si va verso la rottura della mentalità tradizionale , un modo di pensare ancora troppo spesso “business riferito”.
Ma dove stiamo andando’
Ci siamo aprendo , si, verso temi che guardano al tema della soddisfazione dei bisogni umani.
Vediamo quali sono.
Scopo: Costruisci per prosperare
I marchi che funzioneranno nel 2021 sono quelli che “sanno perché esistono”. Sanno quindi chi devono servire e sono consapevoli dell’importanza degli stakeholder, facendone alleati preziosi per affrontare i cambiamenti.
Le aziende guidate da uno sopo si prefiggono l’obiettivo di capire perché esistono e per chi sono costruite , indipendentemente da ciò che vendono .
Agilità: Marketing agile per il nostro mondo sempre più digitale
Avranno successo coloro che investono in immaginazione, innovazione e soprattutto in strategie di marketing flessibili.
Il COVID-1 9 ha accresciuto l’apprezzamento e l’adozione da parte dei clienti dei canali digitali, con il 66% che concorda sul fatto che la pandemia ha aumentato l’apprezzamento perle tecnologie ben progettate.
Per rispondere veramente alla chiamata del cliente, un’organizzazione dovrebbe essere in grado di percepire e comprendere le esigenze del cliente
Connessioni umane: Reimmaginare le organizzazioni per essere più umane
creare connessioni autentiche diventa sempre più cruciale, superando in importanza l’efficienza o la velocità di commercializzazione.
Fiducia: Le promesse che manteniamo o non manteniamo
La fiducia nasce quando ciò che viene promesso è ciò che viene effettivamente dato.
Per questo la comunicazione deve essere
- Trasparente,
- Coerente
- Affidabile.
Colmare il divario tra ciò che diciamo e ciò che facciamo
Dall’articolo originale, (HX TrustID and the methodology behind it) alcuni esempi di come la fiducia può portare a potenti risultati aziendali quando i marchi dimostrano questi segnali.
Quando i marchi dimostrano umanità:
- I clienti hanno 1,6 volte più probabilità di acquistare dal marchio rispetto ai concorrenti
- I dipendenti hanno 2,6 volte più probabilità di sentirsi motivati sul lavoro
Quando i marchi dimostrano trasparenza nelle loro intenzioni:
- I clienti hanno 2,8 volte più probabilità di continuare ad acquistare dal marchio dopo una violazione dei dati
- I dipendenti hanno 1,7 volte più probabilità di essere soddisfatti del loro compenso
Quando le persone credono che un marchio possieda la capacità di mantenere le sue promesse:
- I clienti hanno 2,4 volte più probabilità di essere acquirenti abituali
- I dipendenti hanno 2,4 volte più probabilità di presentarsi al lavoro in tempo
Quando i marchi sono regolarmente affidabili:
- I clienti hanno 2 volte più probabilità di raccomandare il marchio a un amico
- I dipendenti hanno 1,7 volte più probabilità di rivedere positivamente la loro azienda sui social media
Quando un marchio si connette a livello umano ed empatico, le persone sono più aperte a fidarsi delle sue intenzioni e a credere che i loro bisogni siano veramente considerati.
Partecipazione: Una strada a doppio senso
Centrale è anche il coinvolgimento dei clienti ad un livello più profondo, raggiungibile ad esempio tramite le recensioni, lo scambio di consigli tra clienti o le conversazioni con il marchio; sarà compito del brand favorire questo scambio.
Il coinvolgimento dei clienti sta rapidamente diventando una strada a doppio senso in cui i clienti partecipano come ambasciatori del marchio, influencer,
collaboratori e innovatori.
Fusioni: Il nuovo ecosistema, fondere partnership
Si pone l’attenzione sulle potenzialità che le aziende possono aumentare mettendo in piedi partnership commerciali innovative e fuori dal comune.
Può essere difficile avere una visione completa del cliente se le informazioni dettagliate sono limitate al tuo settore. Per ottenere un quadro più completo del comportamento e delle esigenze sottostanti, i marchi possono cercare partnership che forniscano opinioni complementari sulle persone che servono.
Trasformazione dei talenti: Marketing “disrupted”
ITeam di marketing devono imparare a sviluppare nuovi modelli di talent management, così da favorire la differenziazione in un ambiente in rapido cambiamento. Diventa funzionale la creazione di un team che sappia riflettere al meglio il ruolo competitivo dell’azienda, composto ad esempio dai responsabili delle informazioni sui dati e dai responsabili della creazione di contenuti dinamici.
Queste tendenze rispondono alle aspettative che i consumatori hanno verso i marchi, e allo stesso tempo la maggior parte di esse è profondamente legata alla maturità tecnologica dell’organizzazione.